Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport ha fatto il punto sulla stagione appena conclusa e si è proiettato alle novità della prossima: “Il colore della nuova Ferrari “sarà ancora rosso opaco. Abbiamo fatto questa scelta per un tema di peso e lo manterremo. Presenteremo la macchina molto presto, molto presto anche rispetto agli altri team, l’11 febbraio” ha spiegato il mananager che ha proseguito: “Cosa aspettarci dal 2020? Da parte nostra l’obbligo di continuare a migliorare. Se c’è una cosa che posso promettere, intanto, è l’impegno e magari di regalare più gioie come quelle di Monza”.
Tra i piloti Ferrari non ci saranno gerarchie nel 2020, ha affermato Mattia Binotto, parlando del rapporto con Sebastian Vettel e Charles Leclerc “Ci conosciamo molto di più ora l’uno con l’altro. Io rispetto a Seb con il mio nuovo ruolo e anche con Charles. Leclerc ha un anno di esperienza con noi, ha dimostrato di essere molto veloce, di essere capace a fare bene e si è integrato nella squadra anche come leader”. “ll rapporto tra loro due è maturato e internamente è molto diverso da quello che si può percepire. Lavorano bene insieme, in modo trasparente. L’uno è utile all’altro”, ha sottolineato il dirigente della scuderia di Maranello
“E’ prematuro pensare a quello che faremo nel 2021”, ha dichiarato ancora Binotto. “Sicuramente qualcosa capiterà l’anno prossimo. E’ un tema che ci porremo sicuramente in modo più serio a stagione iniziata” ha detto il team principal della Ferrari. Tra i piloti accostati alla Ferrari anche Hamilton, che nel 2021 avrà 36 anni: “Lewis è un pilota fantastico, e il fatto che abbia espresso apprezzamenti per la nostra scuderia ci rende orgogliosi”, ha risposto Binotto.