L’authority britannica per la protezione dei dati sta conducendo una perquisizione negli uffici londinesi di Cambridge Analytica. A dare l’ok all’autorità di regolamentazione per la protezione dei dati personali è un giudice britannico dell’Alta Corte di Londra in seguito alle accuse nei confronti della società di aver acquisito informazioni di oltre 50 milioni di utenti di Facebook senza il loro consenso che sarebbe state usate per la campagna di Donald Trump negli Stati Uniti e per influenzare il voto sulla Brexit.
Diciotto membri dell’Information commissioner’s office (Ico) in serata sono arrivati nella sede britannica della società. L’autorità indipendente responsabile per la protezione dei dati personali aveva precedentemente ottenuto un mandato di perquisizione emesso da un giudice dell’Alta Corte di Londra per “perquisire i server” di Cambridge Analytica ed “effettuare un controllo dei dati”.