La polizia locale di Roma, gruppo Parioli, ha rintracciato e fermato una donna che il 7 gennaio, in Corso d’Italia, ha causato l’incidente stradale nel quale è morto un senza fissa dimora, Nereo Murari, 73 anni, di origine veronese, amato e rispettato da tutto il quartiere.
“Ho sentito un rumore mentre guidavo ma non pensavo fosse una persona”. La confessione della dnna è arrivata dopo un interrogatorio andato avanti per ore. Lei, 56 anni, è stata fermata mentre andava a lavoro e portata presso la sede del Gruppo Parioli della polizia locale di Roma Capitale che ha seguito il caso fin dall’inizio. Dapprima ha negato qualunque responsabilità, solo nel pomeriggio ha ceduto e, davanti al pm Giovanni Battista Bertolini, ha confessato.