Per quanto riguarda il Gruppo E proviamo a sbilanciarci. E diciamo Francia e Svizzera, o meglio… Svizzera e Francia. La squadra elvetica, allenata da un tecnico di esperienza consolidata come Ottmar Hitzfeld, è testa di serie non per caso. Il livello di gioco espresso dagli svizzeri nel corso degli ultimi anni e in particolare nel corso del girone di qualificazione ha dimostrato che la squadra rossocrociata può davvero fare bene in questo mondiale.
La Francia invece, allenata da Didier Deschamps, ha avuto i suoi problemi ed è stata costretta ad acciuffare il passaggio in Brasile battendo l’Ucraina in rimonta dopo aver perso la gara d’andata 2-0. Una bella dimostrazione di testa e di spirito sul quale Deschamps sta cercando di porre le basi di questo Mondiale. Alla Francia non manca il talento, ma la testa: “Troppo spesso la lasciamo a casa” ha dichiarato qualche giorno fa Deschamps ricordando ai suoi giocatori che la parte emotiva e psicologica è importantissima in un torneo come quello Mondiale.
L’Ecuador, pur con il talento di Valencia e l’Honduras sembrano giocare la parte debole in un girone dove se non ci saranno stravolgimenti, e soprattutto se la Svizzera si confermerà al livello delle sue ultime performance e se la Francia non lascerà la testa a casa, le favorite sembrano proprio le due squadre europee.
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