Il prezzo europeo del gas è sceso fino agli 85 euro al Megawattora (MWh) venerdì mattina, toccando i livelli pre-guerra in Ucraina. Si tratta della quotazione dei contratti futures per gennaio al mercato olandese Ttf. La reazione dei mercati arriva all’indomani del via libera al Price cap da parte del Consiglio dell’Ue.
Il 24 febbraio 2022, giorno dell’invasione della Russia, il prezzo era schizzato a 127 euro al MWh. Tra il 22 e il 23 febbraio il prezzo girava tra i 79 e gli 88 euro al MWh.
Mosca oggi è andata all’attacco di Bruxelles: “Il price cap è dettato dall’odio verso la Russia, non funzionerà”, ha scritto in un messaggio via Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente, Dmitry Medvedev.