La Germania è sicuramente una delle squadre che ha la maggiore pressione sulle spalle: un conto è una squadra che non arriva mai tra le prime, un altro è una squadra che tra le prime ci arriva sempre ma non vince mai. È accaduto nel 2002, con la sconfitta in finale dal Brasile, nel 2006, con il Mondiale perso in casa per mano nostra in semifinale, e nel 2010, ancora semifinalista ma nemmeno sul podio. A questo si aggiunge un Europeo che avrebbe dovuto vedere la squadra di Joachim Low protagonista assoluta quando invece fu la Spagna a confermarsi.
Per i panzer è una sorta di ultima chiamata: squadra di ferro, girone d’acciaio e prima sfida contro il Portogallo, avversario temibilissimo anche se con un Cristiano Ronaldo non al 100%.
Ronaldo (nella foto) ha letteralmente trascinato la sua squadra alla qualificazione battendo praticamente da solo la Svezia con due prestazioni da incorniciare. E anche se non è al top ci scherza sopra: “Mi piacerebbe essere al 110% ma vi dovrete accontentare del mio 100% – dice ai giornalisti sapendo bene di non essere completamente in forma – che è comunque abbastanza per aiutare la mia squadra a fare bene in questo esordio con la Germania”.
Il Portoallo non ha una buona tradizione con i tedeschi, tre sole vittorie in diciasette partite e nelle ultime tre grandi sfide interazionali, ai Mondiali nel 2006 e agli europei del 2008 e del 2012, la Germania ha sempre battuto i lusitani.
[better_feeds proceeding=”Germania – Portogallo” description=”Goal/no goal”]7807821,7807822[/better_feeds]