Almeno 126 persone fermate, oltre a 11mila controlli preventivi. Misure che a Parigi non sono bastate a calmare i gilet gialli che per il ventitreesimo sabato consecutivo hanno piegato la capitale francese. La polizia ha caricato più volte la protesta, usando gas lacrimogeni lungo il boulevard Richard-Lenoir tra la Bastiglia e place de la Republique.
Questo sabato di proteste è stato presentato dai Gilet gialli come un secondo ultimatum dopo quello del 16 marzo. Atteso lunedì scorso, l’annuncio di Macron era stato rinviato a causa dell’incendio di Notre-Dame, iniziato poche ore prima dell’intervento programmato dal presidente. La cattedrale e altri luoghi in tutto il Paese sono stati vietati ai manifestanti, tra cui il centro di Lione e la place du Capitole a Tolosa. Nel sabato precedente, le manifestazioni dei Gilet gialli avevano registrato la partecipazione di 31mila persone in tutta la Francia, di cui 5mila a Parigi, secondo le cifre ufficiali, che vengono regolarmente contestate dai dimostranti..