Lista dei ministri alla mano, Carlo Cottarelli si presenterà da Sergio Mattarella alle 16.30. Incaricato lunedì dal presidente della Repubblica di formare il nuovo governo, l’ex revisore dei conti scioglierà la riserva e sarà pronto a giurare e a chiedere la fiducia alle Camere già mercoledì.
I numeri sono molto sfavorevoli, visto che già Movimento 5 stelle, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno apertamente detto che voteranno no al governo Cottarelli. In più, il segretario reggente del Pd Maurizio Martina ha proposto l’astensione: “Il Pd sostiene con piena convinzione l’operato del Presidente Mattarella e la scelta di varare un governo neutrale che abbia come scopo fondamentale quello di portare in maniera ordinata il Paese alle elezioni anticipate. Una scelta inevitabile vista la decisione opportunista e grave di M5S e Lega di sottrarsi alla prova digoverno. Ed è proprio per rispettare lo scopo preciso del Governo e la sua necessaria neutralità politica che penso sia opportuno che il PD si astenga sul voto di fiducia alle Camere, evitando anche così ogni strumentalizzazione di sorta. Proporrò alla direzione nazionale dei prossimi giorni questa posizione”.
Per quanto riguarda la squadra di governo, tra i primi nomi che circolano sulla stampa come possibili ministr ci sono quelli di Alessandro Pajno (presidente del Consiglio di Stato), Raffaele Cantone (presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione) e Paola Severino (ex ministro della Giustizia e rettore dell’Università Luiss).