“Liberatevi dalla dipendenza dal telefonino! Il telefonino è un grande aiuto e un grande progresso, va usato, è bello che tutti sappiano usarlo, ma se diventerai schiavo del telefonino perderai la tua libertà. È bello comunicare, ma se il telefonino diventa droga c’è il pericolo di ridurre la comunicazione a contatti, e la vita non è contatti, è per comunicare”. Papa Francesco mette in guardia i ragazzi sulla pericolosità della tecnologia ricevendo in udienza gli studenti del Liceo classico statale Ennio Quirino Visconti di Roma, in occasione dell’Anno giubilare aloisiano.
Il Pontefice ha poi sottolineato l’importanza della scuola, che educa all’inclusione e alla diversità. Un concetto che non deve spaventare i ragazzi, ma che anzi è ricchezza per la patria. E li ha esortati a combattere ogni forma di bullismo: “Tanto dolore mi fa vedere quando in qualche scuola c’è il bullismo, lottate contro questa aggressività che è seme di guerra”.