La conferma più attesa a proposito del match di Copa del Rey tra Real Madrid ed Espanyol non è arrivata dal campo, ma già dalla conferenza stampa prepartita di Carlo Ancelotti che ha confermato l’assenza di Gareth Bale in una gara di ritorno che sostanzialmente dovrebbe essere di tutto comodo dopo l’affermazione delle merengues a Barcellona per 1-0 grazie a un gol di Karim Benzema. Dunque, perché rischiare?
Bale è stato un investimento davvero significativo per il Real Madrid ma fino a questo momento si è visto poco per via di diversi problemi fisici: “Forzare i tempi quando abbiamo aspettato tanto – ha detto Carlo Ancelotti, nella foto – non ha senso. Meglio essere certi delle sue condizioni e soprattutto che lui sia pienamente fiducioso della sua atleticità che è uno dei punti di forza del suo bagaglio tecnico”.
Quindi niente Bale, vittima di una botta al ginocchio nella patita vinta contro il Malaga. Espanyol che è reduce invece da un bel pareggio firmato da Sergio García e Jhon Córdoba al Mestalla contro il Valencia, 2-2. Ancelotti deve ragionare con calma, buon senso e fare affidamento su ricambi e turn over. Il match in programma domenica per la Liga contro l’Athletic Bilbao al San Mamés sarà durissimo. E anche se la partita giocata contro il Granada e vinta con grande facilità per 2-0 non ha richiesto un enorme dispendio di energie, Ancelotti non vuole rischiare di presentarsi su uno dei campi più difficili del campionato con le pile scariche. Fuori dall’inizio, oltre al già citato Bale, anche Ronaldo, Benzema, Pepe e forse Ramos.
La posizione di superiorità da cui parte il Real è innegabile ed evidente, ma questo non vuol dire dare troppe cose per scontato, considerando il discreto momento offensivo dell’Espanyol.
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