Handanovic in dubbio fino all’ultimo, Milan da non sottovalutare e con un Ibra in più. La vigilia del Derby in casa Inter ha visto un Antonio Conte alle prese soprattutto con il tentativo di recuperare in extremis il portiere sloveno. Decisive le prossime ore, possibile l’utilizzo di un tutore speciale in carbonio. In caso di forfait è pronto Padelli. “Handanovic? Ci sarà un referto, non mi piace parlarne”, ha tagliato corto Conte in conferenza. Il tecnico nerazzurro valuta anche la possibilità di utilizzare Eriksen alle spalle di Lukaku in un 3-5-1-1 con il conseguente inserimento a centrocampo di uno fra Vecino e Sensi al fianco di Brozovic e Barella. “Eriksen arriva in un mondo nuovo, qui c’è molto più tatticismo. E’ giusto che abbia il suo tempo per entrare nella nostra idea di gioco”, ha spiegato Conte a proposito del danese.
Con 19 punti di vantaggio sul Milan, l’Inter sulla carta parte con i favori del pronostico nel Derby ma Conte invita alla calma e a non sottovalutare un avversario reduce da tre vittorie nelle ultime cinque partite. “Il Milan vale molto di più dei punti in classifica, hanno preso un campione come Ibra che ha portato esperienza, fiducia e consapevolezza nei propri mezzi”, ha dichiarato Conte. “Il Derby nasconde sempre delle insidie a cui bisognerà fare grande attenzione. Noi abbiamo da fare il nostro percorso, crescere di partita in partita e guardare a noi stessi. L’importante è continuare a costruire, con la giusta umiltà e intensità”, ha aggiunto.
Un Conte comunque consapevole che la stracittadina non è una gara come tutte le altre. “I Derby sono sempre gare molto sentite, quello di Milano è importante ma dovremo concentrarci sulla partita e sui punti: vincere significa fare 3 punti. Iniziamo una serie di gare importanti che ci diranno molto di più sul nostro percorso”, ha dichiarato. “Per me ogni partita provoca emozioni forti, ma siamo focalizzati sul fatto che dobbiamo fare tre punti. Poi essendo una stracittadina è una difficoltà in più, perchè tutti vogliono primeggiare. Ma è stato così anche a Torino e a Londra”, ha ribadito. Tornando al Milan e alla possibile presenza di Ibra, Conte ha concluso: “E’ giusto che nelle partite importanti ci siano tutti i migliori perchè ne usufruisce lo spettacolo. Ed è così per Ibra, che è un campione. Anche per lui sarà una partita emozionante avendo giocato sia nell’Inter che nel Milan”.