Frasi dure da parte del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin dopo la tragedia di Ischia, dove un frana ha travolto alcune abitazioni seminando morte e distruzione. “Secondo me basterebbe mettere in galera il sindaco e tutti coloro che lasciano fare. Che tutti facciano davvero il proprio dovere: da me all’ultimo amministratore”, ha detto a Non Stop News, in radiovisione su Rtl 102.5, ha affermato parlando della situazione sull’isola campana e del piano degli adattamenti climatici, chiuso in un cassetto.
“Questo piano è partito con il ministro Galletti nella legislatura 2013-2018, sono arrivato un mese fa, ho chiesto lo stato dei piani, dovrebbe essere presentato a giorni. Il piano non avrebbe evitato il disastro di Ischia. Sarebbe stato evitato se non avessero costruito nell’alveo. Ci sono stanziamenti per quell’area previsti 10 anni fa, mai risultati a livello di progettazione”, ha affermato. In merito alle affermazioni del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, Pichetto Fratin risponde: “Confischerei quello che è abusivo per valutare quello che è pericoloso”.
Pichetto Fratin: “La mia riflessione su sindaco di carattere generale”
La dichiarazione del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, secondo cui contro l’abusivismo edilizio “basterebbe mettere in galera il sindaco e tutti quelli che lasciano fare” è una riflessione di carattere generale e non fa riferimento ad alcun amministratore in modo particolare. Lo precisano una nota del ministero. Tantomeno si riferisce al commissario prefettizio che sta guidando in modo inappuntabile Casamicciola da quando è stata indicata dal Governo. Il ministro ha aggiunto: “Io confischerei quello che è abusivo, e poi andrei a vedere caso per caso”. Secondo il ministro, infatti, “una cosa è condonare piccole inosservanze, che spesso le costruzioni si portano dietro da decenni. Altro sono i grandi abusi, le costruzioni in totale assenza di piani regolatori, in sfregio al paesaggio e alla sicurezza ambientale, che spesso vengono innalzate in una notte”.