La quota vincente
Notizie dal Mondo

Juve, dopo la festa si sveglia e raggiunge l’Atalanta: 1-1

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

Un’ora di festa, tra premi e lacrime, addii e sorprese, saluti e cori. Poi la Juve si sveglia e rimette in discussione la corsa dell’Atalanta verso la meta Champions League. I bergamaschi colpiscono nel primo tempo con il solito Ilicic, cullano il sogno di espugnare l’Allianz Stadium nel giorno della celebrazione dello scudetto, ma nel finale vengono colpiti da Mandzukic, che in spaccata rimette in piedi una partita che sembrava persa per i campioni d’Italia. Che chiudono in crescendo, sfiorando il ribaltone, con ben 4 punte di ruolo più Cuadrado e Bernardeschi nel finale. Come a voler evitare dietrologie e strascichi polemici anche nel giorno di festa.

L’1-1 di Torino può comunque far felici i ragazzi di Gasperini, che agganciano l’Inter, crollata a Napoli, al terzo posto e continuano ad avere il destino nelle proprie mani. Nell’ultima giornata contro il Sassuolo basterà una vittoria per centrare un traguardo impensabile a inizio stagione.

Che la Juve sia distratta tra festa scudetto, addii vari e apparizioni inattese – dal nuovo acquisto Ramsey all’indimenticato ex Buffon – appare chiaro fin dai primissimi secondi. Non si spiega altrimenti l’occasione colossale che il suo uomo migliore si divora dopo neanche un minuto di gioco, sparando alto da due passi su imbeccata di Cuadrado. Nelle prime fasi della gara la curva omaggia Allegri, Max risponde più volte ai cori ma in questo clima surreale l’Atalanta, venuta a Torino per far punti e dimenticare la finale di Roma, non sta a guardare.

Szczesny salva su Freuler, sul corner seguente Hateboer da zero metri spara incredibilmente alto. Il tempo passa, la gara non decolla e all’Atalanta va bene così. Ci provano i singoli a far uscire il match dallo stallo. Zapata strappa poco prima della mezzora, ma il suo diagonale finisce di un niente a lato. Poco dopo l’equilibrio si spezza comunque. Su calcio d’angolo Masiello sbuca sul primo palo e spizza sul lato opposto, dove Ilicic solo soletto segna uno dei gol più semplici del suo campionato, il centesimo in stagione per i bergamaschi.

Nella ripresa i padroni di casa, smaltito l’effetto ultimo giorno di scuola, cambiamo marcia e ritmo. Anche perché Allegri inserisce Bernardeschi al posto di Alex Sandro sbilanciando la squadra in attacco. La Dea intuisce il pericolo e si chiude nella propria metà campo. La Juve ci prova soprattutto sulle corsie esterne, ma Djimsiti e Masiello concedono le briciole, anticipando a turno Ronaldo e compagni. A quel punto Allegri si gioca anche la carta Mandzukic per Barzagli, cambio tattico ma soprattutto ultima commovente passerella per il difensore, salutato da una standing ovation dell’intero stadio. Gasperini come in una partita a scacchi si cautela buttando nella mischia Mancini e la sua fisicità, al posto di Gosens. La Juve preme ma non trova sbocchi, l’Atalantaquando esce dal guscio sa come far male, come dimostra la punizione del sempre pericoloso Ilicic spizzicata in corner da Szczesny.

A dieci minuti dalla fine però i campioni d’Italia trovano il pari. Un cross di Cuadrado che sembra destinato a spegnersi sul fondo viene raccolto da Mandzukic, che in spaccata sorprende Gollini, che si vede passare la palla in mezzo alle gambe, e firma il pari. Trovato l’1-1 la Juve si ingolosisce e vuole vincerla. Allegri pure inserendo nella mischia negli ultimi cinque minuti Kean, contemporaneamente in campo con Proprio quest’ultimo ci prova dalla distanza, con Gollini che si riscatta, per poi rimediare un’espulsione ingenua, per troppa foga, in pieno recupero. Che non cambia la storia del match. 

Allegri – “Non è detto che mi fermi un anno, se ci sarà la situazione giusta riprenderò ad allenare perché comunque mi diverto. Se non ci sarà la situazione giusta sto fermo”. Lo ha detto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri a proposito del proprio futuro dopo la gara pareggiata con l’Atalanta (1-1). “Sono felicissimo di aver lavorato 5 anni alla Juve – ha proseguito ai microfoni di Sky Sport – Ora vedremo cosa succede, la vita è piena di imprevisti, bisogna saperli affrontare e scegliere la situazione migliore”

JUVENTUS-ATALANTA 1-1
Reti: pt 33′ Ilicic (I); st 35′ Mandzukic (J).
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Alex Sandro (1′ st Bernardeschi), Bonucci, Barzagli (16′ st Mandzukic), Cancelo; Matuidi (40′ st Kean), Pjanic, Emre Can; Ronaldo, Dybala, Cuadrado. A disp. Pinsoglio, Del Favero, De Sciglio, Caceres, Chiellini, Rugani, Spinazzola, Bentancur, Nicolussi Caviglia. All. Allegri. 
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Hateboer, Djimsiti, Masiello; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens (17′ st Mancini); Gomez (29′ st Pasalic); Ilicic (32′ st Barrow), Zapata. A disp. Berisha, Rossi, Reca, Pessina, Ibanez. All. Gasperini.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
NOTE: espulso Bernardeschi (J) al 47′ st; ammoniti Alex Sandro (J), Hateboer (A).

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top