Il tempo passa e i destini della Juve Stabia non si risollevano: ultime in classifica nel campionato di Serie B con 15 punti in 26 partite, sette punti da recuperare sulla zona playout e addirittura quattordici sul Bari che oggi sarebbe l’ultima delle squadre sicuramene salva, le vespe sono alla disperazione. E la partita contro la Virtus Lanciano, che non ha certo abbandonato la sua volontà di puntare quanto meno alla zona playoff dal suo quinto posto in classifica, non arriva certo nel momento migliore.
Virtus imbattuta da tre turni di campionato che hanno fruttato cinque punti: e potevano essere sette se il pareggio contro il Latina non avesse rallentato la squadra rossonera in una gara che tutto sommato il Lanciano avrebbe anche meritato di vincere. Il pareggio rimediato contro il Cittadella ha invece evidenziato una certa rassegnazione da parte della Juve Stabia che non è riuscita a far sua la gara nemmeno quando si è trovata in superiorità numerica.
Farà il suo ritorno al “Biondi” Braglia, nuovamente tecnico della Juve Stabia dopo l’esonero di Pea e sempre molto amato da parte dei tifosi locali. All’andata finì 1-0 per i frentani con la rete di Thiam (bella foto). A dirigere il match sarà Diego Roca della sezione di Foggia.
Formazioni della vigilia già praticamente confermate con Baroni che recupera dalla squalifica Paghera e sfrutterà quindi il suo modulo migliore, il 4-3-3 con attacco affidato a Comi al centro, Piccolo e Di Cecco (con Ragatzu in ballottaggio). Scelte obbligate per la Juve che invece opterà per un tridente all’insegna del rischio tutto per tutto con Sowe, Di Carmine e Falco.
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