“Se il nuovo governo si assumesse il rischio di non rispettare i propri impegni sul debito, sul deficit, ma anche sul riordino delle banche, è tutta la stabilità finanziaria della zona euro che verrebbe minacciata“. Il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, lancia un avvertimento all’Italia e ai leader politici impegnati nella formazione del nuovo governo. “Vedremo quali decisioni saranno prese dall’Italia, io ribadisco quanto sia importante mantenere questi impegni a lungo termine per garantire la nostra stabilità comune”, ha aggiunto Le Maire su Europe 1-Les Echos-Cnews.
“Tutti in Italia devono capire che il futuro dell’Italia è in Europa e da nessun’altra parte, e perché questo futuro sia in Europa ci sono regole da rispettare”, ha rimarcato il ministro. E ancora: “Gli impegni presi dall’Italia valgono qualunque sia il governo, io rispetto la decisione sovrana del popolo italiano, ma ci sono impegni che superano ognuno di noi”.
A preoccupare sono soprattutto le posizioni di Salvini e Di Maio, da sempre molto critici nei confronti dell’Ue. Nonostante in questi giorni abbiano dovuto smorzare i toni per non spaventare troppo i mercati, i leader sostengono comunque che sia necessario rivedere i Trattati europei, in particolare sul famoso tetto del 3%. “Vediamo”, ha dichiarato ieri Di Maio ad Ivrea, se sarà necessario sforare parametri europei per coprire le iniziative economiche previste dal contratto M5S-Lega, anche perché “le coperture fanno parte delle stesse misure, quando investi in settori ad alto moltiplicatore”. “Se continuiamo a ragionare sui conti della serva, facciamo come hanno fatto i governi finora”, la conclusione.