“Io non starò mai zitta, non mi farete mai tacere”. Così Elena Cecchettin, sorella di Giulia, questa mattina affida i suoi pensieri disperati sai social. E manda un messaggio anche al vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. “Ministro dei trasporti che dubita della colpevolezza di Turetta. Perchè bianco, perchè di ‘buona famiglia’. Anche questa è violenza, violenza di stato” scrive sui social Elena Cecchettin, sorella di Giulia.
Negli ultimi messaggi del social, Elena riprende e copia altre ‘storie’ dedicate alla violenza di genere, sulla “cultura dello stupro” che alimenta e protegge i violenti, e alla citazione dell’attivista peruviana Cristina Torres Cßceres: “Se domani sono io, se domani non torno, distruggi tutto. Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima”.
Salvini: “Bene arresto Turetta, se colpevole carcere a vita”
“Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita“. Così il vicepremier Matteo Salvini ha commentato la notizia dell’arresto di Filippo Turetta, arrestato in Germania con l’accusa di aver ucciso la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita. pic.twitter.com/KG9t6lUOs7
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 19, 2023