Difficile trovare una partita più disequilibrata di questa se si trattasse di una gara secca. Al San Mames, campo che si sta rivelando un’autentica bolgia e una trappola per qualsiasi squadra, ad affrontare un Athletic Bilbao reduce da un rotondo 6-1 in campionato contro l’Almeria, quarto in classifica e lanciatissimo, arriva il povero Betis.
La squadra di Siviglia è ultima per distacco nella Liga, ha perso 2-1 l’ultimo match casalingo contro l’Osasuna ed è in condizioni disperate: piena di difficoltà e infortuni e di certo molto più concentrata sulla propria salvezza che non sulle eventuali ambizioni di Copa del Rey che al momento contano meno di zero. Il Betis comunque si presenta forte del risultato della gara d’andata (1-0 grazie al gol marcato al 42′ da Ruben Castro). Ma è difficile che le cose possano garantire al Betis di passare indenne dal San Mames e da un Athletic che per altro tiene moltissimo alla Copa del Rey. Per il Betis un punto nelle ultime quattro partite ufficiale; per il Bilbao dopo la sconfitta di inizio anno nel derby basco contro la Real Sociedad, le cose si sono rimesse in carreggiata così come nel 2013 oopo che avevano battuto niente meno che il Barcellona, pareggiando poi contro il Siviglia per battere anche il Rayo Vallecano.
Gara che definire a senso unico è dire poco: ma gli analisti confermano che ribaltare un 1-0 è impresa non sempre facile. Al Bilbao il compito di smentirli per l’ennesima volta.
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