Il gip di Busto Sara Cipolla ha condannato, con il rito abbreviato, l’ex infermiera dell’ospedale di Saronno Laura Taroni a 30 anni di carcere. La donna è stata ritenuta responsabile del marito Massimo Guerra e della madre, Maria Rita Clerici, delitti che avrebbe messo a punto con la complicità dell’ex amante Leonardo Cazzaniga. “Aspettiamo di leggere le motivazioni della sentenza e poi ricorreremo in appello”, ha detto l’avvocato Monica Alberti, che difende l’infermiera che dopo la sentenza “era molto abbattuta”.
Cazzaniga, ex medico del pronto soccorso di Saronno, a differenza della Taroni, ha scelto il rito ordinario. Il gip lo ha rinviato a giudizio anche per altre sette morti sospette avvenute trai suoi pazienti. Tra queste, anche il decesso di Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni, per il quale l’infermiera invece è stata assolta. Il processo a carico di Cazzaniga inizierà il prossimo 13 aprile davanti al Tribunale di Busto Arsizio.