È sicuramente questa la partita più importante in una chiave di lettura di accesso ai playoff per il Gruppo F con il Lokomotiv che è quarto all’interno del girone e ha una vittoria in più rispetto ai turchi del Galatasaray grazie a una magia da tre punti di Mantas Kalnietis che con un tiro della speranza a quattro secondi dal termine è valsa la vittoria a Istanbul con solo punto di vantaggio.
Quello scontro diretto e quella magia al momento sono la differenza di valori tra le due squadre: ma il Lokomotiv deve mantenere questi valori anche nella gara che sarà giocata in casa, a Krasnodar, altrimenti tutto verrà rimesso in discussione in un gran polverone generale nelle ultime quattro partite che potrebbero ulteriormente cambiare le carte sul tavolo.
Per il Lokomotiv non è una gara decisiva perché tutti, dai russi in giù sono in lotta per un posto e anche il Maccabi non può considerarsi completamente tranquillo. Ma è sicuramente una vittoria necessaria. Gara tiratissima con un leggero vantaggio ambientale per i russi che tuttavia avranno il loro daffare con la fisicità di Pops Mensah-Bonsu e la testa di Arroyo. I russi hanno la precisione dalla distanza di Likhodey (60.9%, leader assoluto della classifica dei tiri da tre) e una panchina che offre molte soluzioni alternative, soprattutto dopo il recente inserimento di Anton Ponkrashov.
Una bella sfida anche tra le teste in panchina, sempre molto concentrate e analitiche di Ergin Ataman ed Evgeny Pashutin, allenatore che quando era al CSKA Mosca volle Mensah-Bonsu che sarebbe stata una delle sue prime scelte anche al Lokomotiv se il Galatasaray non avesse blindato il giocatore con un contratto sontuoso.
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