Lorenzo Sonego ha conquistato la finale del prestigioso torneo ATP 500 di Vienna.
In semifinale il 25enne torinese si è sbarazzato in due set del britannico Daniel Evans: 6-3, 6-4 i parziali in favore di Sonego in un’ora e 20 minuti di gioco.
Dopo aver facilmente eliminato nei quarti di finale il numero uno al mondo Novak Djokovic – è solo la sesta volta nella storia che un tennista italiano elimina il primo giocatore del ranking mondiale – per Sonego il match contro Evans rappresentava la proverbiale “prova del nove”: una prova che il giovane giocatore piemontese ha brillantemente superato. Da ricordare che Sonego era stato ripescato nel torneo da “lucky loser” dopo essere stato eliminato nelle qualificazioni dallo sloveno Aljaz Bedene.
In finale Sonego affronterà il temibile russo Andrej Rublëv, giustiziere al Roland Garros di Matteo Berrettini. In semifinale il 23enne russo ha beneficiato del ritiro del sudafricano Kevin Anderson mentre era in vantaggio 6-4, 4-1.