Botta e risposta fra il ‘Messaggero‘ ed il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Questa mattina il giornale romano aveva riportato le parole che sarebbero state pronunciate dal numero uno biancoceleste sul volo che lo portava da Milano a Roma prima della sua visita alla Sinagoga. “Er vice rabbino ci sara? Solo il Rabbino c’è? Non valgono un c…o questi. Capito come stamo. A New York er rabbino, er vice rabbino. Famo sta sceneggiata. Te te rendi conto”. Queste le parole attribuite a Lotito che stamattina aveva smentito le frasi riportate dal ‘Messaggero’. Oggi pomeriggio però il quotidiano romano ha pubblicato l’audio della telefonata fra Lotito ed il suo interlocutore.
Questa mattina, Lotito aveva fatto il giro di diverse emittenti radio per spiegare la sua posizione, condannare i colpevoli (“sono 15 scemi indegni di tifare Lazio”) dell’ideazione, realizzazione e diffusione dell’adesivo che raffigura Anna Frank con la maglia della Roma. Il presidente della Lazio ha anche spiegato che la visita alla Sinagoga per consegnare la corona non era concordata. Adesso, se le sue parole registrate sono vere, emergerebbe anche il fatto che oltre a non essere concordata, per Lotito era solo una “sceneggiata”. Quasi a conferma di questo, al corona con i colori della Lazio è stata ritrovata questa mattina sulle rive del Tevere a poca distanza dalla Sinagoga.
Intanto, fina dalle prime ore del mattino, gli Irriducibili della Lazio, hanno fatto sapere che, questa sera non andranno a Bologna dove la Lazio gioca il turno infrasettimanale. I giocatori di Simone Inzaghi faranno il riscaldamento prepartita indossando magliette con sopra l’immagine di Anna Frank e, prima della gara, come su tutti gli altri campi, ci sarà un minuto dedicato alla memoria dell’Olocausto e della ragazzina olandese uccisa dal nazismo con letture di brani del suo “Diario”. Gli Irriducibili laziali hanno fatto sapere che non intendono “partecipare a questo tatro mediatico”.