L’ultima partita nel programma del cosiddetto Boxing Day di Premier League è anche la più interessante in assoluto ed è la sfida di alta classifica tra Manchester City e Liverpool.
Ma perché si chiama Boxing Day? Il pugilato non ha niente a che fare: si tratta di una vecchia tradizione britannica che appartiene a tutti i paesi del Commonwealth che individuano nella giornata di Santo Stefano un modo per riparare agli eccessi del Natale: le persone più ricche regalavano tutto quello che era avanzato a Natale, regali inutili o quello che andava irrimediabilmente sprecato alle famiglie meno abbienti. E il tutto veniva inscatolato (inbox) in carta da pacchi e regalo.
Manchester City e Liverpool sono ricche e hanno ben poco da sprecare soprattutto in questo momento in cui la Premier League sta dimostrandosi un campionato straordinariamente equilibrato e con un vertice della classifica sempre più corto e combattuto per via dei punti recentemente concessi dall’Arsenal, ormai raggiunto.
Il City si conferma un’implacabile macchina da gol: ben 35 le marcature segnate da Aguero e compagni in casa nelle prime otto giornate di campionato: l’unica squadra capace di fare altrettanto cinquant’anni fa fu il Tottenham. Il Liverpool, pur se al vertice e reduce dall’ottimo successo contro il Cardiff non ha un ruolino di marcia straordinario in campo esterno: solo una vittoria per Luis Suarez (nella foto) e compagni nelle ultime cinque partite esterne caratterizzate da due pareggi e altrettante sconfitte. Proprio l’uruguaiano è inevitabilmente l’uomo del giorno. Segna in modo impressionante: nonostante la lunga squalifica per comportamento antisportivo che lo ha tenuto lontano dal campo per diverse giornate, Suarez si è decisamente rifatto ed è capocannoniere assoluto con diciannove gol in dodici partite. Dieci le reti marcate solo nel mese di dicembre: nessun altro giocatore nella storia della Premier League ha segnato più di otto gol in un mese. Un record che può essere ancora migliorato e che in ogni caso sarà difficile da battere. D’altronde, sempre in termini di primati assoluti, Suarez ha toccato 149 palloni nell’area avversaria. Più di qualsiasi altro giocatore della Premier League di quest’anno.
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