Non è stata una stagione straordinaria, né per il Marsiglia né tantomeno per il Bordueax che si trovano rispettivamente al sesto e al settimo posto del campionato con i girondini in ritardo di cinque punti. Non è una gara da calor bianco anche se in Francia, come in Italia del resto, chi arriva più in alto ha diritto a qualche soldo in più a un miglior posizionamento nelle coppe. Ma per la verità non si può certo dire che questa partita sia una gara di cartello.
Con una bela vittoria lo scorso fine settimana contro il Lione (4-2) l’Olympique Marsiglia ha mantenuto in vista le sue chance per una qualificazione alla prossima edizione di Europa League: a condizione che l’OM vinca a Bordeuax dove la squadra di Marsiglia non vince da quasi quarant’anni: l’ultimo successo risale al 1977.
Vincendo al Chaban-Delmas e ripetendo l’impresa di 37 anni fa il Marsiglia dovrebbe poi bissare in casa nell’ultima giornata di campionato contro il Guingamp e sperare in risultati favorevoli che consentano di acciuffare il quinato posto. Di quella squadra che riuscì nell’impresa del 1977 faceva parte anche Marius Trésor, indimenticabile giocatore della nazionale francese che per ironia della sorte oggi è un dirigente del Bordeaux.
Il Marsiglia insomma la motivazione ce l’ha: al Bordeaux il compito di frenarla e rispedirla al mittente senza altri danni. Marsiglia con qualche problema per An dré-Pierre Gignac (nella foto), che dopo la doppietta firmata al Lione si è bloccato mentre André Ayew lamenta un dolore alla caviglia e non è al 100%.
Partita speciale tra i girondini per il brasiliano Carlos Henrique campione nel 2009 che ha chiuso il suo contratto con il club e saluterà dunque i suoi tifosi. Probabilmente tornerà in Brasile dove ha alcune richieste interessanti.
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