Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato di aver concordato con la premier britannica Theresa May di lanciare un piano contro il terrorismo. Macron ha parlato, durante la conferenza congiunta a Parigi, delle azioni contro il terrorismo come di qualcosa di “essenziale per prevenire al massimo delle nostre possibilità gli atti terroristici e la propaganda terroristica, e per prendere chi sia coinvolto in attentati e tentativi di attentati”.
Sul tavolo anche la Brexit: “La Francia vuole che i negoziati inizino il prima possibile e che siano condotti dall’Ue in modo coordinato, non Stato per Stato, e bisogna tutelare gli interessi dell’Ue”, ha detto Macron. “Il mio augurio è che non ci dedichiamo tropo a discutere delle modalità della Brexit” ma ci concentriamo sui temi e i progressi europei, ha proseguito, e che “i nostri due Paesi possano continuare a discutere, ci sono sfide importanti”.
“Vogliamo mantenere un’unione forte con l’Ue e con gli Stati singoli – ha dichiarato in risposta May – ho confermato a Macron che il calendario rimane invariato e comincerà la prossima settimana”.
Nel frattempo continua il lavoro della premier nel Regno Unito per formare un nuovo governo. La firma dell’accordo tra May e il partito unionista nordirlandese Dup per il sostegno all’esecutivo conservatore di minoranza è prevista domani. Ad affermarlo è su Twitter Laura Kuenssberg, editor della sezione politica di Bbc, mentre May e la leader del Dup, Arlene Foster, si incontrano oggi a Londra.