La Germania sospende la sua partecipazione alla missione Sophia nel mar Mediterraneo. Dopo la fregata Augsburg, nessuna nave sarà più inviata lungo la costa della Libia, ha detto un portavoce del ministero della Difesa di Berlino. Ha anche precisato che la Germania continuerà a essere rappresentata da dieci soldati alla sede della missione. Sullo sfondo della decisione tedesca, scrive Suddeutsche Zeitung, ci sarebbe “la dura attitudine del governo populista italiano“, contrario all’accoglienza delle navi che portano in salvo i profughi. Secondo quanto si apprende, inoltre, lo stop di Berlino sarebbe dovuto anche all’incertezza che aleggia sul mandato della missione.
La replica di Matteo Salvini non si è fatta attendere: “La missione Sophia aveva come mandato di far sbarcare tutti gli immigrati solo in Italia e così ha fatto, con 50.000 arrivi nel nostro Paese. Se qualcuno si fa da parte, per noi non è certo un problema“.
Tra i primi a commentare anche il presidente della commissione per le Politiche Ue della Camera, Sergio Battelli (M5S): “Sarà un caso ma, dopo la firma del trattato di Aquisgrana tra Francia e Germania la prima azione politica della Merkel è sospendere la missione Sophia pensata per neutralizzare rotte e trafficanti di uomini. È con le ripicche che i Paesi “amici” vogliono fortificare l’Ue?”, si chiede in un tweet .