Continua il botta e risposta tra il presidente francese e il ministro dell’Interno italiano. “Da inizio 2017 ad oggi – ha dichiarato Matteo Salvini – la Francia del ‘bravo Macron’ ha respinto più di 48.000 immigrati alle frontiere con l’Italia, comprese donne e bambini. Sarebbe questa l’Europa ‘accogliente e solidale’ di cui parlano Macron e i buonisti? Al posto di dare lezioni agli altri, inviterei l’ipocrita presidente francese a riaprire i confini e accogliere le migliaia di rifugiati che aveva promesso di prendere. L’Italia non è più il campo profughi d’Europa, la pacchia per scafisti e buonisti è finita!”.
“Immigrazione, economia… due visioni europee si oppongono: una visione nazionalista e una visione progressista. Alcuni vogliono spaccare l’Europa e la sua solidarietà”, ha scritto su Twitter Emmanuel Macron, aggiungendo in un altro post: “Il nostro ruolo come progressisti è fare dell’Europa un insieme politico che protegge i suoi cittadini. È ciò che credo dal primo giorno”. Inoltre, per Macron “l’Europa è a un momento della verità, minacciata sia dall’esterno sia dall’interno”. Il presidente francese ha poi concluso: “Combatteremo questa battaglia insieme per il futuro dell’Europa”, “in tempi in cui l’Europa ha battaglie fondamentali da combattere, abbiamo una responsabilità speciale”.
Solo poche ore fa, Emmanuel Macron aveva dichiarato di essere il principale avversario di Salvini e del premier ungherese, Viktor Orban. I due infatti si erano incontrati a Milano per confrontarsi sulla questione migrani e Orban aveva definito il presidente francese “il capo della forza europea che sostiene la migrazione”. “Se si ritiene – aveva risposto Macron durante il suo intervento in Danimarca – che nella Francia ci sia il nemico del nazionalismo, della politica dell’odio, dell’Europa che deve pagare quello che ci piace e che non imporrebbe alcuna forma di responsabilità e solidarietà, allora hanno ragione”.