E’ passata già una settimana dall’andata del Terzo Turno Preliminare di Champions League e si avvicina sempre più il momento verità per scoprire quali potranno essere le avversarie di Napoli, Porto, Bayer Leverkusen, Arsenal e Athletic Bilbao che scenderanno in campo il: 19-20 agosto per l’andata, 26-27 agosto per il ritorno, con obiettivo ovviamente cercare di centrare un posto nella fase a gironi. Come da copione non sono mancate le sorprese, su tutte sicuramente Zenit San Pietroburgo e Salisburgo uscite sconfitte rispettivamente dal AEL Limassol e Qarabag. Ma andiamo con calma e analizziamo ogni singola partita di ritorno iniziando ovviamente dagli anticipi odierni. Saranno 4 i match che si disputeranno stasera a partire dalle 19:30 italiane. Apriranno le danze Bate Borisov-Debrecen. 1-0 per gli ungheresi il 29 luglio; servirà la rimonta per i più titolati campioni bielorussi. Prestazione maiuscola necessaria anche per il Maccabi Tel Aviv sconfitto 1-0 nella gara di andata contro gli sloveni del Maribor e con tutte le carte in regola per centrare il passaggio del turno. Obiettivo che invece parrebbe ormai certo per i francesi del Lille usciti vincitori il 30 luglio da Zurigo contro il Grasshoppers per 2 reti a 0 e che cercheranno di amministrare il vantaggio nella gara che si disputerà alle 20:30 allo Stade Pierre-Mauroy. Ultimo incontro di giornata, quello che possiamo tranquillamente considerare il match di cartello, vedrà il Panathinaikos opposto ai giovani talenti dello Standard Liegi. Allo stadio Olimpico di Atene una bolgia infernale cercherà di spingere i campioni greci ad una non facilissima vittoria seppur alla portata dopo il pareggio a reti inviolate nella gara di andata.
Domani invece saranno 11 le partite in programma e si comincerà subito col botto alle ore 18:00 italiane con la necessaria rimonta dello Zenit di Villas Boas e del nuovo arrivato Garay. La sconfitta per 1-0 in quel di Cipro non potrà permettere sbagli ulteriori ai russi, super favoriti. Stesso destino come dicevamo poc’anzi per il Salisburgo, sconfitto a sorpresa in Azerbaijan e che vorrà dimostrare davanti al proprio pubblico di essere quella bellissima realtà che abbiamo potuto ammirare nella scorsa stagione. Regna incertezza in 2 match: Partizan Belgrado-Ludogorets e Copenaghen-Dnipro entrambi all’andata finiti 0-0. I bulgari e gli ucraini parevano avere qualche chance in più una settimana fa, ma il non essere riusciti a segnare tra le mura amiche potrebbe recar loro qualche problema di troppo. Alla ricerca di un gol quindi per ipotecare il passaggio turno. Non solo un goal ma qualcosa che assomigli più ad un miracolo servirà ai campioni scozzesi del Celtic maltrattati in Polonia da Radovic e compagni e che vorranno provare per lo meno ad uscire a testa alta. Ribaltare un 1-4 non è mai cosa semplice ma al Celtic Park abbiamo visto questo e altro. Normale amministrazione dopo il 4-2 del 29 luglio per lo Sparta Praga impegnato nella trasferta svedese di Malmo. Lafata dopo l’hat trick vorrà magari segnare ancora un gol per consolidare la supremazia ceca. Stessa superiorità che abbiamo visto tra Besiktas e Feyenoord. Gli olandesi hanno avuto un mercato in uscita importante e non parrebbero affatto competitivi per provare a ribaltare l’1-2. In più andare a giocare in Turchia supponendo di poter andare a vincere con molto probabilmente 2 goal di scarto parrebbe pensiero alquanto utopico. Impresa tendente all’impossibile anche quella che proveranno i campioni danesi dell’AAlborg impegnati in Croazia contro la Dinamo Zagabria per cercare di ribaltare uno 0-1 che li ha praticamente condannati all’eliminazione. Concludiamo infine con 3 match che potrebbero essere tra i più divertenti del turno: Sheriff Tiraspol-Slovan Bratislava, Steaua Bucaresti-Aktobe e Apoel-HJK Helsinki. I moldavi dopo la sconfitta in terra slovacca per 2-1 vorranno ribaltare il risultato e ne hanno tutte le possibilità. In casa hanno sempre fatto molto bene e sono tutt’altro che condannati dopo la sconfitta di misura. Stesso discorso per i romeni dello Steaua che vorranno sfruttare il campo di casa per eliminare i pur sempre insidiosi kazaki(2-2 il 30 luglio). Incognite invece per i ciprioti che potrebbero essere favoriti ma solo sulla carta. L’HJK è una squadra ostica come lo ha dimostrato il 2-2 in Finlandia e potrebbe non essere una grande sorpresa non assistere all’esito 1 in questo match.
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