Francesco Bagnaia spicca il volo, ma viene riportato a terra. La qualifica del pilota della Ducati è all’insegna della beffa. ‘Pecco’ centra un tempo da urlo (1:38.494) e assapora la pole del Gran Premio del Portogallo, terzo appuntamento del Motomondiale, poi arriva la doccia gelata: la direzione di gara annulla perché la tornata è stata effettuata sotto bandiere gialle, sventolate a causa delle cadute di Johann Zarco e Miguel Oliveira. Bagnaia dunque si vede retrocesso all’undicesima casella in griglia, posizione che compromette le sue chance di vittoria e Fabio Quartararo balza in prima. Il suo 1:38.862 diventa ufficialmente il miglior tempo delle qualifiche di Portimao, dove il francese della Yamaha va a caccia del secondo successo consecutivo dopo quello di Doha.
Quartararo può sorridere ma di fronte alla pole assegnata a tavolino non ha potuto non riconoscere i meriti di Bagnaia: “La pole è come se fosse sua”, ha ammesso. “Mi spiace per lui, era incredibilmente veloce. Sono più contento del mio lavoro sul passo nelle FP3 e nelle FP4 che per questa pole, Comunque parto davanti e mi fa veramente piacere. A livello di passo andiamo forte”, ha aggiunto. Al ritorno ai box, le telecamere hanno colto lo sfogo di ‘Pecco’: “Hanno veramente rotto il c…, non c’era la bandiera gialla”. Insieme al francese, già dominatore della FP3 e della FP4, in prima fila anche il catalano Alex Rins (Suzuki), che conferma l’ottimo momento di forma e insegue a 89 millesimi e il già citato Zarco (Ducati Pramac), leader della classifica piloti, staccato di 129 millesimi, nonostante la caduta nelle fasi iniziali della Q2 In seconda fila Jack Miller (Ducati), un rigenerato Franco Morbidelli (Yamaha) e lo scalpitante Marc Marquez (Honda): lo spagnolo, tornato dopo nove mesi di assenza, ha superato la Q1 insieme al connazionale Joan Mir (Suzuki), nono. Completano la top ten Aleix Espargaro (Aprilia), settimo, l’ottimo Luca Marini (Ducati), miglior rookie del weekend, ottavo e il campione di casa Miguel Oliveira (Ktm), decimo. Solo dodicesimo posto e gara decisamente in salita per Maverick Vinales (Yamaha): lo spagnolo si è visto superare il giro finale, per aver superato il limite della pista.
Weekend in salita per Valentino Rossi. Altra qualifica da scordare per il ‘Dottore’, eliminato in Q1: scatterà in sesta fila e dalla 17/a casella in griglia: davanti a lui la Ducati di Enea Bastianini (Avintia Esponsorama). Danilo Petrucci (Ktm) è 18°. Non ha partecipato alla sessione il giapponese Takaaki Nakagami, caduto nella seconda sessione di libere ieri, si è arreso per il dolore alla clavicola. Out pure Jorge Martin, dichiarato ‘unfit’ per via della frattura alla mano rimediata in una brutta caduta in FP3. Lo spagnolo resterà in osservazione in ospedale fino a domattina e poi tornerà a Barcellona per l’operazione. L’Italmoto sorride per la pole centrata da Andrea Migno in Moto3: il romagnolo (Rivacold Snipers Team) ha chiuso con il miglior tempo in 1’47.423 precedendo di 149 millesimi il connazionale Dennis Foggia (Leopard Racing).