Le previsioni per oggi, domenica 17 dicembre, secondo l’Aeronautica militare
Nord: addensamenti compatti lungo le aree alpine di confine con nevicate che si localizzeranno nel corso della giornata sul settore centro-orientale; ampie schiarite altrove con locali annuvolamenti sulla Liguria; gelate estese ed isolati banchi di nebbia al mattino sulla pianura padano-veneta e valli minori.
Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso su Toscana, Umbria e Lazio salvo annuvolamenti lungo le aree appenniniche; molto nuvoloso su Sardegna, Marche e Abruzzo con associate precipitazioni più frequenti sulle regioni adriatiche dove risulteranno anche temporalesche lungo le coste, sporadiche invece sull’isola; neve sui rilievi delle regioni adriatiche a quote superiori ai 400-500 metri e al di sopra degli 800-1.000 metri sulla Sardegna; banchi di nebbia al mattino nelle valli e pianure interne.
Sud e Sicilia: molto nuvoloso con precipitazioni sparse, più frequenti sulle aree tirreniche di Basilicata, Calabria, Sicilia e sul Molise e Puglia dove assumeranno localmente carattere di rovescio o temporale specie lungo le coste; neve inizialmente al di sopra dei 1.200-1.400 metri in abbassamento fino a 600-700 metri nella seconda parte della giornata su Campania, Molise e Puglia e a quote superiori ai 1.000-1.200 metri su Calabria e Sicilia. Dalla sera schiarite parziali sulla Campania.
Temperature: minime in generale diminuzione più sensibile al Nordest, regioni centrali, Molise, Puglia, Campania e Basilicata; massime in lieve rialzo su Liguria e Pianura Padana occidentale, stazionarie sulla Sardegna e il resto del Nord, in generale calo sulle restanti regioni più deciso sul versante centrale adriatico, Molise e Puglia garganica.
Venti: deboli occidentali al Nord con rinforzi residui da Nord sulla Liguria; moderati settentrionali al centro-sud con rinforzi lungo le coste adriatiche, sulle due isole maggiori e Calabria. Mari: molto agitato il mare e canale di Sardegna; agitato lo stretto di Sicilia, il basso Tirreno e medio Adriatico; molto mossi i restanti mari con moto ondoso in aumento dal pomeriggio sul basso Adriatico, in attenuazione invece l’alto Adriatico, il mar Ligure e l’alto Tirreno