La polizia dello Stato nigeriano di Yobe ha fatto sapere che sono 111 le studentesse scomparse nel nordest del Paese, due giorni dopo l’attacco alla scuola femminile di Dapchi da parte di combattenti di Boko Haram. Un portavoce ha precisato che 815 bambine e ragazze “sono tornate” nello studentato, sul totale di 926 allieve, mentre le altre restano “scomparse” e “nessun caso di sequestro è per ora stato stabilito”.
I combattenti pesantemente armati hanno attaccato lunedì il villaggio di Dapchi, nello Stato di Yobe, sparando in aria e facendo esplodere granate, secondo il racconto di testimoni. Le allieve e i professori della Girls Science Secondary School sono fuggiti nella boscaglia, temendo di essere rapiti dai combattenti. L’episodio ricorda il rapimento delle oltre 270 ragazze avvenuto a Chibok nel 2014.