Pechino (Cina), 11 gen. (LaPresse/Reuters) – Il governo cinese ha mobilitato più di 500 persone per effettuare un monitoraggio delle radiazioni lungo il confine dopo che la Corea del Nord la scorsa settimana ha annunciato di aver effettuato il suo quarto test nucleare, con una bomba all’idrogeno, ma nulla di anormale sarebbe stato rilevato. Il ministero dell’Ambiente di Pechino in una dichiarazione ha spiegato che più di 500 persone sono state coinvolte, di cui circa 350 persone lungo il confine stesso, con 37 stazioni di monitoraggio fisse e 14 quelli mobili. La Cina è il principale sostenitore economico e diplomatico della Corea del Nord e ha più volte espresso irritazione per i test nucleari e le altre minacce di guerra di Pyongyang. Il timore cinese è che il programma nucleare di Pyongyang destabilizzi i rapporti con i Paesi confinanti e dia un pretesto agli Stati Uniti per inviare armi e forze nella regione.
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