I tifosi orange hanno ancora in mente la papera della premiata ditta Janmaat-Cillesen, errore costato caro, errore che ha sancito il ko per 2-1, maturato in pieno recupero, sul campo della Repubblica Ceca nella prima giornata. Un esordio amaro per il nuovo tecnico Guus Hiddink, chiamato a sostituire Van Gaal dopo l’ottimo terzo posto ai mondiali. Van Persie e compagni non possono permettersi altre distrazioni e venerdì sera sono obbligati a vincere, missione più che alla portata: all’Amsterdam Arena si disputerà Olanda-Kazakistan, match valido per il girone A delle qualificazioni agli Europei del 2016. Gli avversari, reduci dal buon pareggio a reti inviolate contro la Lettonia, non dovrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile. Tuttavia il tecnico olandese dovrà fare a meno di qualche elemento di spessore, dallo stesso Janmaat al talentino Depay passando per Vlaar, Van der Vaart e Clasie. Ci sarà van Dijk, difensore del Celtic pronto all’esordio in nazionale, ci saranno i top player Robben (assente coi cechi) e Van Persie, ci sono tutte le premesse per una goleada: 1+H.
Olanda (4-2-3-1): Cillesen; Van der Wiel, Blind, Martins-Indi, de Vrij; De Jong, Wijnaldum; Sneijder, Robben, Lens; Van Persie. All. Hiddink.
Kazakistan (4-4-2): Sidelnikov; Smakov, Abdulin, Vorotnikov, Mirosnichenko; Logvinenko, Nuserbayev, Shomko,Bogdanov; Islamkhan, Khizhnichenko. All. Krasnozan.
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