“Un cristiano, se veramente di lascia ‘lavare’ da Cristo, non può più essere corrotto. La giustificazione di Gesù ci salva dalla corruzione. Non può più vivere con la morte nell’anima, neanche essere causa di morte”. Lo ha detto Papa Francesco nell’udienza generale con 12mila fedeli in piazza San Pietro, nel giorno che precede il Triduo Pasquale.
“Devo dire una cosa dolorosa – aggiunge – : ci sono i cristiani finti, quelli che dicono ‘Gesù è risorto’ ma vivono una vita corrotta e questi cristiani finti finiranno male. Il cristiano è un peccatore, anche io lo sono, ma ha la sicurezza del perdono quando lo chiede. Il corrotto fa finta di essere onorevole ma nel suo cuore c’è ‘putredine’. Pensiamo a casa, per non andare lontano, ai cosiddetti cristiani mafiosi: questi di cristiano non hanno nulla, si dicono cristiani ma portano la morte a loro e agli altri. Preghiamo per loro”.