Sulla piazza della Bastiglia a Parigi sono scoppiati disordini nell’Atto XI delle proteste dei Gilet gialli in Francia, dove i dimostranti hanno appiccato alcuni incendi e alzato barricate, mentre la polizia ha usato cannoni ad acqua e gas lacrimogeni. Lo ha riferito il canale francese LCI, mentre altri media hanno parlato in precedenza di 15 dimostranti fermati.
Manifestazioni sono in corso anche a Bordeaux, dove secondo i media sono scese in piazza 5mila persone, poi a Strasburgo, Montpellier, e in Normandia a Evreux dove ci sono state tensioni. A Parigi, dalle 18 alle 23 è stata anche organizzata la Notte gialla in piazza della Repubblica, dove nel 2106 si era svolta la ‘Nuit debout’ contro la riforma del lavoro. Domenica è prevista una contromanifestazione, quella dei Foulard rossi, che vogliono far sentire la “maggioranza silenziosa” e difendere “la democrazia e le istituzioni” contro le violenze che da novembre hanno segnato le proteste dei Gilet gialli.
Intanto, per la prima volta le forze dell’ordine dotate dei controversi LBD (fucili che sparano proiettili di gomma) sono equipaggiate con telecamere indossabili, come aveva annunciato il ministro dell’Interno Christophe Castaner, promettendo più trasparenza nell’uso di questa arma non letale accusata di aver colpito agli occhi vari dimostranti. Indossarla non è però obbligatorio, ma volontario. La giustizia venerdì ha rifiutato di sospenderne l’uso, nonostante le denunce di vari sindacati e organizzazioni per la difesa dei diritti umani.
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