Si faranno congressi regionali con le primarie intorno a settembre-ottobre nelle regioni in cui scade il mandato, escluse Puglia e Sardegna. È l’ipotesi emersa nell’incontro al Nazareno tra il vicesegretario reggente Maurizio Martina e i segretari regionali e metropolitani. Una ventina in tutto i presenti alla riunione. L’ipotesi resta in piedi soltanto se l’assemblea di aprile eleggerà un segretario e di conseguenza non si autoscioglierà.
Intanto, la proposta di Maurizio Martina ai segretari regionali del Pd è “apertura e unità”. “Mettiamo in campo una vera operazione di apertura e discussione nei circoli sul territorio da qui fino a Pasqua, anche con tutto il gruppo dirigente nazionale – ha detto Martina – confrontiamoci e ripartiamo. Abbiamo seimila circoli, promuoviamo seimila assemblea di territorio. E spingiamo al massimo anche il nostro tesseramento 2018 perché tanti cittadini vogliono partecipare”.