Sul mercato italiano ha regnato la cautela quest’oggi, dopo gli sbalzi d’umore dovuti alle difficili svolte sulle banche venete e su Mps. Gli investitori hanno mantenuto un atteggiamento guardingo, in attesa dei prossimi sviluppi sulle politiche delle banche centrali, Bce e Fed in testa.
In questo quadro il Ftse Mib ha segnato un calo dello 0,44% a 20.939,39 punti, in uno scenario oggi dominato da Yoox net-a-porter, +4,49% a 25,6 euro, forte della raccomandazione di acquisto prodotta da Jefferies, che ha avviato la copertura sul titolo dell’azienda guidata da Federico Marchetti con un target price a 33 euro. Umore positivo anche su Moncler, +1,12% a 30,77 euro, anche qui in presenza dell’assist favorevole servito da Jefferies. La casa d’affari ha avviato la copertura sul titolo dell’azienda del piumino con una raccomandazione di acquisto ed un target price a 24 euro. In questo quadro oggi il titolo veleggia a ridosso dei 20,75 euro per azione. Ben comprate le azioni Stm, +2,72% a 12,86 euro.
Sul fronte dei ribassi ha sofferto in modo particolare Saipem, -2,72% a 3,364 euro, mentre le banche sono state interessate dalle ricoperture, in primo luogo Bper Banca, -2,4% a 4,69 euro, e Banco Bpm, -2,35% a 2,99 euro. Con riferimento a quest’ultima, oggi Citi si è espressa sul titolo, confermando il prezzo obiettivo sul titolo a 3,4 euro (upside potenziale rispetto alle attuali quotazioni del titolo pari all’11,7%) e la raccomandazione di acquisto in quanto “dopo la fusione tra il Banco Popolare e Bpm, consideriamo l’entità combinata come un investimento interessante data l’opportunità di ristrutturazione, nonostante il rischio legato al turnaround della qualità dell’attivo”, si legge nel report.
Penalizzati dal -1,43% del comparto energetico, i listini europei chiudono la seduta in sostanziale parità. A Londra il Ftse100 si è fermato a 7.367,60 punti, +0,14%, il Dax a 12.453,68, +0,13%, il Cac40 a 5.180,10, +0,1%, e l’Ibex ha terminato a 10.523,60, -0,41% rispetto al dato precedente.