“Calpesta l’ebreo”. E’ la scritta antisemita comparsa fuori dal liceo Pascal e dall’istituto Largo Brodolini a Pomezia, in provincia di Roma. L’episodio è stato denunciato dal sindaco Adriano Zuccalà, che su Facebook esprime “sdegno e condanna”. “A nome dell’amministrazione comunale tutta esprimo ferma condanna per le orrende scritte antisemite apparse davanti a due nostri istituti scolastici”, si legge nel post del primo cittadino.
“A pochi giorni dalla Giornata internazionale della memoria, e nella giornata di oggi in cui proprio l’Istituto Brodolini organizza un incontro che vede ospite Gabriele Sonnino, testimone di quella pagina buia della nostra storia, sono rammaricato e indignato per quanto accaduto”, si legge ancora nel messaggio del sindaco. Gli operatori ambientali del Comune sono già a lavoro per ripulire le aree. “Mi auguro si possa fare luce quanto prima sugli autori di questo vile gesto – conclude Zuccalà -. Episodi così gravi ci spingono a lavorare ancora di più con le scuole per trasmettere alle nuove generazioni una memoria collettiva che è il messaggio di chi c’era e il ricordo vivo di una comunità che difende i diritti umani”.
“Vergognoso quello che è successo a Pomezia, al liceo Pascal e all’Istituto di Largo Brodolini. Lo considero un attacco alla scuola e al suo ruolo educativo. Sono già in contatto con i dirigenti scolastici. Razzismo e antisemitismo non entreranno MAI a scuola”, commenta la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina su Twitter.