Oggi la quinta votazione per l’elezione del presidente della Repubblica alla Camera in seduta comune. Basta la maggioranza assoluta con 505 voti. La votazione alle 11. Alle 10.15 convocata la conferenza dei capigruppo per decidere di una seconda votazione in giornata.
9.03 – In corso incontro Letta-Conte-Speranza
È in corso alla Camera l’incontro tra Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza per decidere quale scelta fare nel corso della votazione di oggi per il Quirinale, in opposizione alla scelta del centrodestra che sarebbe intenzionato a votare Elisabetta Casellati.
8.53 – Renzi: “Non escludo più un Mattarella bis”
“A questo punto non escludo più l’ipotesi che possa esservi anche un Mattarella bis, sarebbe il fallimento di chi voleva fare il king maker e non l’ha fatto, se devono andare a cercare i candidati in giro per Roma”. Così il leader di Italia viva Matteo Renzi in diretta su Radio Leopolda. “Sarebbe una forzatura nei confronti del presidente, ma siamo venerdì e o la vicenda si risolve in poche ore o questa ipotesi è in campo”, ha aggiunto.
8.46 – Letta: “Delusione per metodo centrodestra, così dividono il paese”
Il segretario Pd Enrico Letta, incontrando i cronisti alla Camera prima della riunione con Conte e Speranza, si dice “deluso dal metodo di centrodestra”. “Così dividono il paese”, afferma Letta che poi fa sapere che i dem chiederanno al presidente della Camera Fico di effettuare due votazioni al giorno.
8.35 – Fiano (Pd): “Se provano la spallata non si mette bene, no a bandiere”
“Se provano la spallata, mi sembra che non si mette bene la mattina. I nomi si fanno insieme nel dialogo al tavolo con cui ci si parla. Far uscire delle bandiere di parte è un metodo sbagliato”.Così il deputato Pd, Emanuele Fiano, parlando con i cronisti all’arrivo alla Camera nel quinto giorno di votazioni per il Quirinale.
8.33 – Marcucci (Pd) : “Serve nome super partes. Bene asse Letta-Renzi”
Sono davvero stupito dalle giravolte di Salvini, mi sembra stia venendo meno il rispetto delle istituzioni”. Così il senatore Pd Andrea Marcucci in un’intervista al quotidiano Il Riformista. “Serve un nome super partes- spiega il parlamentare- un garante dell’unità nazionale, che non sia una bandierina di una o dell’altra parte. Ho detto nei giorni scorsi, ad esempio, che il Presidente Casini ha molte delle caratteristiche per essere il candidato di tutti”. Quanto ai nomi proposti dal centrodestra, “Cassese e’ uno dei giuristi che apprezzo di più. Trovo esilarante questa sorta di grande fratello dove ogni giorno Salvini brucia un nome: Pera, Nordio, Letizia Moratti. Che fine hanno fatto?”. Giudizio positivo invece per l’asse Letta/Renzi, “il dialogo concreto tra i due leader mi sembra che sia un fatto molto positivo. Io credo che il Pd abbia un gran bisogno di tenere costantemente attivo il rapporto con i riformisti”.
8.22 – Alle 9 riunione del centrodestra per proporre nome
Alle 9 la riunione del centrodestra per indicare il nome da votare oggi, che uscirà dalla rosa dei nomi già proposti, Nordio, Pera e Moratti. Tuttavia in pole position c’è la presidente del Senato Casellati.