La quota vincente
Notizie dal Mondo

Reddito di cittadinanza, i dubbi dei sindacati: “Inaccettabile il requisito della residenza in Italia da 10 anni, rischio incostituzionalità”

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

“Il requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due consecutivi, è per noi inaccettabile per il profilo di incostituzionalità“. Emergono i primi dubbi dei sindacati sul reddito di cittadinanza, il cui sito è stato lanciato da Luigi Di Maio lunedì in una convention. Nella memoria che Cigl, Cisl e Uil hanno presentato alla commissione Lavoro al Senato, che sta svolgendo una serie di audizioni su reddito e quota 100, si legge che il requisito è “troppo vincolante nei confronti dei cittadini stranieri, iniquo verso l’intera platea di soggetti in condizione di bisogno, a partire dai senza dimora, ed escludente per i possibili ‘emigrati di ritorno'”, cioè gli italiani che decidono di rientrare dall’estero dopo diversi anni con residenza fuori dai confini nazionali. I sindacati ritengono “necessario prevedere che i requisiti non entrino in contrasto con le normative comunitarie che regolano le prestazioni di simile natura”.

La scala di equivalenza costruita per il reddito, si legge ancora, è “assai ridotta anche rispetto a quella dell’Isee”, e risulta “penalizzante per i disabili e per le famiglie numerose in particolare se con minori, dato che per questi ultimi il parametro della scala di equivalenza è particolarmente ridotto”. I sindacati, quindi, chiedono di riportare “la scala di equivalenza al livello dell’Isee, prevedendo apposite maggiorazioni in caso di presenza di disabili nel nucleo beneficiario”. Inoltre, “chiediamo la determinazione di un importo aggiuntivo a copertura dei costi dell’abitare – si legge nella memoria – poiché il massimale piuttosto contenuto penalizza nuovamente le famiglie numerose con minori”.

Cgil, Cisl e Uil esprimono inoltre perplessità per il “carattere ibrido” della misura, perché “nasce con il duplice scopo di contrastare la povertà e garantire il diritto al lavoro”. E “sebbene questi due obiettivi possano risultare complementari, gli strumenti per raggiungerli non sono univoci, quindi riteniamo che una sola misura non sia in grado di ottenere efficacemente i due obiettivi”.

Infine “non convince la previsione che le assunzioni dei circa 6mila navigator da parte di Anpal Servizi siano realizzati con contratti di collaborazione“, perché si “rischia di alimentare ulteriormente, e con numeri abnormi, il bacino di precari presenti in Anpal Servizi, innescando una vera e propria ‘guerra tra poveri’, mettendo in concorrenza i nuovi precari già presenti in Anpal Servizi da diversi anni”.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top