Londra (Regno Unito), 18 gen. (LaPresse/PA) – Quattro giovani estremisti britannici avevano intenzione di uccidere poliziotti o civili per le strade di Londra in una serie di sparatorie ispirate allo Stato islamico, che si sarebbero dovute effettuare da un motorino in corsa. È quanto sostiene la procura in un’udienza davanti ai giurati presso la Old Bailey di Londra. Si tratta di Nathan Cuffy di 26 anni, Nyall Hamlett di 25, Suhaib Majeed di 21 anni e Tarik Hassane di 22, tutti originari della zona occidentale di Londra, a processo con l’accusa di cospirazione per omicidio e preparazione di attacchi terroristici. I quattro erano riusciti ad avere una pistola e munizioni e stavano discutendo della necessità di acquistare uno scooter non rintracciabile quando tre di loro sono stati arrestati a settembre 2014. Il capo del gruppo, Tarik Hassane, tornò a quel punto a Londra dall’estero per agire come “lupo solitario terrorista” senza i suoi amici.
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