È morta Rebecca Braglia. La rugbista di 18 anni era stata trasportata d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena pochi giorni fa per un trauma cranico dopo un placcaggio durante una partita a Ravenna. A dare la notizia è il padre su Facebook. “Rebecca era una rugbista – scrive Giuliano Braglia – e ringrazia tutti i rugbista, ora gioca nel Campionato dei Cieli, voi dovete continuare quello terreno”.
La ragazza giocava negli Amatori Parma Rugby e da domenica 29 aprile era in gravi condizioni. Il padre, sui social network, aveva subito chiesto di pregare per la figlia. “Oramai la Medicina ha esaurito le munizioni, la Fede no. Pregate per Rebecca”.
Tanti i messaggi di cordoglio, come quello del capitano della nazionale azzurra di rugby, Sergio Parisse: “Cara Rebecca… sono profondamente addolorato… mi stringo forte alla tua famiglia. Riposa in pace piccola”.
Cara Rebecca..sono profondamente addolorato…mi stringo forte alla tua famiglia. Riposa in pace piccola —-
— sergio parisse (@sergioparisse) 2 maggio 2018
“Ciao, Rebecca. I pensieri di tutti i rugbisti italiani sono con la famiglia Braglia in questo tragico momento. #RipRebecca”, questo il tweet della Federazione Italiana Rugby.
Ciao, Rebecca —-
i pensieri di tutti i rugbisti italiani sono con la famiglia Braglia in questo tragico momento#RIPRebecca pic.twitter.com/EIpWiHZtVS
— Italrugby (@Federugby) 2 maggio 2018
“Non ci sono parole”. Così sulla sua pagina Facebook il sindaco di Parma, Francesco Pizzarotti. “Una tragedia che colpisce una famiglia, uno sport, l’intera comunità parmigiana. Nel silenzio personale e profondo di ognuno di noi, abbiamo tutti sperato e fatto il tifo per te, Rebecca. Un abbraccio e una preghiera per la famiglia”.