“Mi criticano perché indosso la divisa? Me ne frego. Io onoro il lavoro delle forze armate, Renzi, Saviano dicano quello che vogliono, sono orgoglioso. E in piccolissimo sono orgoglioso anche dei risultati raggiunti”. A dirlo è il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ospite da Barbara D’Urso a Pomeriggio5.
Il premier poi risponde alle affermazioni di Claudio Baglioni, che durante la conferenza stampa di presentazione della prossima edizione di Sanremo aveva definito l’Italia ‘incattivita’: “Gli italiani sono fra i popoli più generosi, solidali e accoglienti del mondo – risponde il vicepremier -. Accusare gli italiani di essere egoisti significa non conoscerli”. E su Battisti: “Non l’ho avvicinato. Chi era con lui in aereo mi ha detto che lo ha visto sollevato come se si fosse tolto un peso. A me del suo stato d’animo non interessa più di tanto”. “C’erano politici prima di me che si facevano fotografare con i presidenti brasiliani che hanno protetto quell’assassino – continua -. Io ho preferito farmi fotografare con i poliziotti che hanno arrestato quell’assassino. Ognuno sceglie con chi farsi fotografare”.
A una domanda sull’ergastolo e la riabilitazione,. Salvini ha risposto così: “Il carcere deve essere riabilitativo, va benissimo, ma uno che è condannato a quattro ergastoli, ritengo che sia giusto che passi il suo tempo in galera. Sulla carta è giusto che la pena sia riabilitativa ma permettimi per stupratori e pedofili fatico a pensare a una riabilitazione”. “Non ha avuto nemmeno il buongusto, la dignità umana di chiedere scusa- ha aggiunto – non mi interessa, mi interessa che finirà i suoi anni in galera”.
Su Antonio Megalizzi e sull’assenza del governo all’arrivo a Ciampino della salma del giovane giornalista ucciso nell’attentato al mercantino di Strasburgo, il vicepremier ha detto: “C’era il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fortunatamente l’Italia è una squadra, non è che i ministri o i presidenti si spostino a pacchetto. Ieri ero a Ciampino per ringraziare il lavoro delle forze dell’ordine da ministro dell’Interno”.