Reggio Emilia, 23 ago. (LaPresse) – “Abbiamo perso la partita proprio nel momento in cui sembrava si stesse mettendo bene. Il terreno era in condizione disastrose e non ci ha facilitato il compito, anche se era lo stesso terreno anche per gli avversari”. Questa l’analisi di Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, dopo la sconfitta in casa del Sassuolo (2-1) all’esordio in campionato. “Quando andiamo in vantaggio subiamo dei cali di concentrazione, ci è successo anche in precampionato: su questo dobbiamo lavorare”, ha spiegato l’ex tecnico dell’Empoli ai microfoni di Premium Sport. “Se mi aspetto un regalo dal mercato? Io mi aspetto che la squadra giochi per novanta minuti come ha giocato per gran parte del secondo tempo, invece abbiamo perso un po’ intensità e l’inerzia della partita ha preso una piega positiva al Sassuolo”, ha spiegato. “Ma sono più contento di perdere come abbiamo fatto nel secondo tempo che pareggiare come abbiamo fatto nel primo”. Sul cambio di Higuain, ha chiarito: “E’ arrivato a fine luglio e non può ancora reggere il peso di novanta minuti di partita, per questo l’ho sostituito”. “Il Sassuolo ha movimenti consolidati e noi facciamo ancora un po’ di fatica nelle letture – ha proseguito Sarri – siamo ancora in costruzione. Mi dispiace per i tifosi che sono venuti qui, ma in questo momento sapevo poteva succedere quello che in effetti è successo”.
Sarri: Terreno disastroso e troppi cali di concentrazione
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