Nel fascicolo della procura di Roma sulla vicenda Sea Watch si aggravano le contestazioni e nell’inchiesta contro ignoti, inizialmente aperta per omissione di atti di ufficio, si ipotizza ora il reato di sequestro di persona. Il pm Sergio Colaiocco ha inviato il fascicolo, aperto a seguito di un esposto, alla procura di Siracusa che coordina le verifiche su quanto accaduto e dovrà valutare se esistono gli estremi perché la vicenda passi al tribunale dei ministri.
Nel gennaio scorso, la nave della ong tedesca, dopo aver soccorso in acque italiane di 47 migranti, dovette attendere per giorni prima di poter attraccare nel porto di Catania.