Il Parma riesce a frenare la corsa Champions della Roma con un bel 2-0 nell’ultima mezz’ora della partita. A griffare i tre punti per la squadra di D’Aversa le reti di Sprocati, entrato nel primo tempo per sostituire l’infortunato Gervinho, e di Cornelius, che nel finale chiude la partita in contropiede. Ai giallorossi adesso mancano due punti per quel quarto posto che vale l’Europa che conta. In totale 22 in classifica, anche se il campionato è ancora lungo. I padroni di casa, invece, si trovano all’ottavo posto ma si sono dimostrati squadra solida che sa colpire al momento opportuno. La Roma, infatti, è stata imbrigliata dalla manovra gialloblù e non trova la quarta vittoria di fila. I locali dal canto loro hanno saputo colpire con cinismo al momento opportuno. Nella prima frazione di gioco già si capisce che vento tirerà. Il Parma, infatti, riesce a legare la manovra della Roma accelerando i ritmi e costringendola spesso alla manovra difensiva. Lo spettacolo stenta a decollare anche se le occasioni non sono mancate. Al 16’ Gervinho si ritrova da solo al limite dell’area ma il tiro termina alto, al 35’ grossa occasione per il Parma con Cornelius che svirgola il pallone all’interno dell’area di rigore. Poche quindi le azioni degne di nota, anzi le notizie più importanti riguardano due cambi per infortunio, uno per squadra: devono uscire Spinazzola per la Roma, sostituito da Santon, e Gervinho del Parma, che lascia il posto a Sprocati, che riuscirà a massimizzare la sua prestazione nella ripresa.
Il secondo tempo vede i giallorossi ingranare la sesta e a rendersi pericolosa nell’area emiliana. Si registra infatti un Palo di Kolarov su punizione, sulla palla arriva poi Pastore ma il suo tiro è respinto magistralmente da Sepe che compie un miracolo. Ma come detto sulla distanza esce il cinismo del Parma che al 68’ trova il vantaggio con Sprocati. Un bel gol, all’interno dell’area stoppa e conclude di sinistro battendo Pau Lopez. La Roma di Fonseca accusa il colpo e il suo portiere è chiamato dopo pochi minuti a un grande intervento in tuffo su un tiro di Cornelius. I giallorossi fanno quadrato e si riaffacciano nei pressi della porta avversaria solo al 78’ con Zaniolo che conclude da fuori area: ancora una volta un super intervento di Sepe che devia a lato. Ancora all’85’ una botta da lontano di Under che costringe Sepe a rifugiarsi in angolo. Prestazione maiuscola. Nel forcing finale la Roma conclude in più occasioni ma senza mai essere davvero pericolosa fino a quando Cornelius chiude i giochi trovando la rete del 2-0 in contropiede in pieno recupero.