Sindaco arrestato per ‘ndrangheta: cade la giunta di Seregno
La giunta di Seregno, comune alle porte di Milano travolto dall’ultima inchiesta sulla ndrangheta in Lombardia che ha portato anche all’arresto del sindaco, è caduta dopo le dimissioni in blocco dei consiglieri di Lega e Forza Italia, delle liste civiche e del centrosinistra che hanno deciso in blocco di abbandonare l’aula.
I primi a annunciare l’intenzione di fare un passo indietro sono stati gli assessori e i consiglieri di Forza Italia, che questa mattina hanno diffuso una nota per comunicare la loro decisione. “Alla luce dei recenti eventi che hanno interessato il nostro Comune, con senso di responsabilità e rispetto dei cittadini seregnesi – comunicano i consiglieri in una nota – abbiamo rassegnato le dimissioni. Altrettanto hanno fatto i coordinatori cittadini. Il partito locale pone la massima fiducia nella magistratura e si augura che venga restituita serenità e credibilità alla vita amministrativa, alle istituzioni e alla città”.