Dal carcere di Regina Coeli, a Roma, dove è detenuto con l’accusa di corruzione, l’ex presidente dell’Assemblea Capitolina, Marcello De Vito, fa sapere di non essere “un corrotto né una persona corruttibile“. Ai magistrati davanti ai quali ha reso spontanee dichiarazioni, De Vito ha ribadito la sua innocenza e, secondo quanto riferito dal suo legale Angelo Di Lorenzo, “chiarito i vari passaggi della procedura che ha portato alla delibera sul nuovo Stadio della Roma“, specificando che “sul progetto stadio le decisioni sono state condivise dall’intero gruppo M5S“.
Stadio Roma, De Vito ai pm: “Non sono un corrotto”
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