Due marocchini di 17 anni si sono presentati ai carabinieri di Montecchio di Pesaro per confessare il loro coinvolgimento negli stupri della scorsa settimana a Rimini. I due, spaventati dalla diffusione di alcune immagini di telecamera di sicurezza che li ritraevano nel gruppo, hanno detto di far parte delle quattro persone che hanno violentato una trans peruviana, una turista polacca e picchiato l’amico.
I due sarebbero fratelli e avrebbero fornito informazioni sugli altri membri del branc: sarebbero un altro minorenne e un maggiorenne, un nigeriano e un congolese, che in questo momento sarebbe a disposizione della polizia.