Lorenzo Sonego è in finale sull’erba turca di Antalya (Atp da 250 con 507mila euro di montepremi). Per la prima volta in carriera, il 24enne di Torino arriva a giocarsi un titolo Atp. E lo fa su una superficie di solito difficile per gli italiani ma che, nelle ultime settimane, ha trovato, oltre a lui, due altri ottimi interpreti: Berrettini (vincitore a Stoccarda e semifinalista a Halle) e Thomas Fabbiano che, ieri, è stato eliminato in semifinale a Eastbourne da Sam Querry in tre dure partite.
Sonego ha battuto lo spagnolo Carreno Busta (numero 59 del mondo) in due set (6-3, 7-6). Il secondo è stato sospeso per pioggia sul 5-5 e, questa mattina, Lorenzo ha saputo finirlo abbastanza velocemente evitando complicazioni che, di solito, sono in agguato nelle sospensioni su punteggi delicati. In finale, Sonego (che ha usato benissimo il servizio con 12 ace) se la vedrà col serbo Miomir Kecmanovic che, in classifica gli sta dietro: Lorenzo è entrato nel torneo come numero 75 del mondo e il serbo come 82. Entrambi saliranno: Sonego è già sicuro del gradino numero 60 e può entrare addirittura nei 50, Kecmanovic è già 66 e può entrare nei 60.