Il colosso dei giocattoli Toys ‘R’ Us ha annunciato ai suoi dipendenti che venderà o chiuderà tutti i suoi negozi negli Usa, mossa che mette a rischio fino a 33mila posti di lavoro negli Stati Uniti nei prossimi mesi. “Questo è un giorno profondamente triste per noi, così come per i milioni di bambini e famiglie che abbiamo servito negli ultimi 70 anni”, ha dichiarato il ceo Dave Brandon in una nota. “Sono molto deluso dal risultato, ma non abbiamo più il sostegno finanziario per portare avanti le nostre attività negli Stati Uniti”, ha aggiunto.
Fondata nel 1948 durante il boom economico statunitense del dopoguerra, Toys ‘R’ Us ha 881 negozi sul territorio statunitense e quasi 65mila dipendenti a livello globale. La società con sede nel New Jersey negli ultimi anni è stata sommersa dai debiti e, proprio come altre aziende, è stata fortemente colpita dalla concorrenza di Amazon e di altri rivenditori online. A settembre scorso aveva presentato richiesta di protezione per bancarotta.